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Distacco posteriore di vitreo

Cos’è il distacco posteriore di vitreo?

Il distacco posteriore del vitreo è una condizione oculare che consiste in uno “scollamento” tra due sezioni dell’occhio, la retina e l’umor vitreo, ovvero la massa gelatinosa e trasparente di cui è composto il bulbo oculare.

Il distacco posteriore del vitreo è una situazione piuttosto comune nei soggetti di una certa età (ne è colpito circa il 60% delle persone con più di 65 anni): si può quindi dire che più che una vera e propria patologia oculare sia quasi una condizione fisiologica dovuta a un’alterazione della composizione dell’umor vitreo. L’avanzare dell’età favorisce infatti il processo di degenerazione dell’umor vitreo (detto sineresi vitreale): il vitreo va incontro a una maggiore fluidificazione e può sperimentare delle lacune che influenzano la capacità visiva del soggetto, che appare peggiorata a causa della continua visione di ombre o dalla presenza di corpi mobili o miodesopsie (le cosiddette “mosche volanti”).

Talvolta il distacco posteriore del vitreo può avvenire senza che vengano segnalati particolari sintomi. In altri casi, invece, potrebbe preannunciarsi con un peggioramento generale della capacità visiva, con la comparsa di fosfeni (simili a “flash luminosi”, presenti anche al buio e ad occhi chiusi) o delle già citate miodesopsie, che si presentano come delle “macchie” mobili, circolari o filamentose, perennemente presenti nel proprio campo visivo.

Al di là dell’invecchiamento, altre cause correlate al distacco posteriore del vitreo possono essere infiammazioni e traumi oculari, interventi chirurgici o presenza di miopia in grado elevato, o, in generale, uno stato di disidratazione dell’organismo.

Diabec Distacco-posteriore-vitreo Sineresi-vitreale
Immagine patologia

Diagnosi

La diagnosi di distacco posteriore del vitreo viene effettuata da un medico specialista, l’oculista, a seguito di una visita di controllo e dopo aver effettuato un esame accurato del fundus oculare, che permette di verificare lo stato generale di salute del vitreo e la presenza di eventuali rotture della retina.
Lo specialista potrebbe richiedere esami di approfondimento come un’ecografia oculare o un OCT.
A seguito delle sue valutazioni, lo specialista fornirà tutte indicazioni per gestire al meglio situazione.

Cura

Si può dire che attualmente non esiste una vera e propria cura per il distacco posteriore del vitreo.
Generalmente, col passare del tempo, i sintomi tipici di questa condizione potrebbero apparire meno evidenti e fastidiosi, per un fenomeno di adattamento naturale da parte del cervello. Un miglioramento potrebbe anche derivare dal seguire una dieta sana, ricca di frutta e verdura, in unione a una corretta idratazione e all’assunzione di integratori prescritti dallo specialista.

In caso di danni alla retina conseguenti al distacco del vitreo, l’oculista potrebbe prescrivere un trattamento laser fotocoagulativo; nei casi più gravi e complessi può invece essere necessario un intervento chirurgico